Il movimento attivo
e passivo in Fisioterapia
Il movimento attivo
e passivo in Fisioterapia
Questa tecnica si suddivide in due forme a seconda delle esigenze terapeutiche, la prima, Kinesiterapia Passiva, é composta da esercizi mirati al mantenimento dell'escursione articolare quando il paziente non è in grado o non deve attivarsi autonomamente nella mobilitazione.
Il terapista applica delle tecniche di cura tramite un movimento attivo e il paziente riceve la terapia passivamente, senza alcuna partecipazione motoria volontaria.
La seconda forma, Kinesiterapia Attiva, utilizza l'attività muscolare del paziente.
Il terapista istruisce il paziente sui movimenti da compiere e questi li eseguirà autonomamente.
E’ indicata nei percorsi di riabilitazione post trauma e post intervento chirurgico di lesioni muscolari, articolari o scheletriche, e per modificare posture viziate o scorrette.
Kinesiterapia